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   NONI: Pianta Meraviglia delle Isole.

IL NONI, Pianta comune a tutte le selve e foreste dalla Malaysia alla Polinesia, e delle regioni collinari delle isole Filippine, è stato coltivato in tutte le comunità delle isole del Sud Pacifico per centinaia di anni. L’uso Hawaiano del Noni ha origine dai viaggi inter-insulari in canoa e l’insediamento datata a molti secoli prima della nascita di Cristo.

 I semi del Noni hanno una vescicola d’aria, Questi semi ruvidi hanno la capacità di galleggiare e questo ha contribuito alla naturale ed uniforme distribuzione tra le coste litorali nelle varie regioni delle isole del Sud Pacifico e del Sud America. Le correnti oceaniche sono state delle ottime e per nulla selettive seminatrici, rendendo al mondo un favore enorme.

Ma quello che non fecero le correnti lo fece l’uomo…

Gli studi storici hanno stabilito che alcuni dei primi colonizzatori delle isole Hawaiane arrivarono probabilmente via Tahiti. Le ovvie similarità tra la lingua delle isole Hawaiane per le piante ed i nomi Tahitiani ci spinge a credere fortemente circa la teoria delle migrazioni Polinesiane verso le Hawaii.

Le native tradizioni a queste regioni preferì adoperare la Morinda Citrifolia come fonte di nutrimento anche durante i periodi di carestia. Il frutto del Noni è stato riconosciuto per secoli come un eccellente fonte di alimentazione.

Durante la seconda guerra Mondiale, nelle filippine, se ne consigliava l’assunzione del Noni ai militari operanti in quella area, come cibo, come integratore, e come prevenzione.

La gente delle isole Fiji, Samoa e Raratonga usarono il frutto del Noni sia nella forma cruda che cotta. Tradizionalmente il frutto veniva raccolto prima della maturazione completa e collocato sotto il sole.

Dopo aver maturato, si riduceva in poltiglia ed i succhi che ne fuoriuscivano venivano estratti attraverso un panno. Le foglie del Noni venivano utilizzate per la preparazione di un piatto a base di verdure e la resistenza e l’elasticità delle foglie stesse le rendevano desiderabili come involucro per la cottura del pesce.

Importante: con la presente documentazione non si vogliono dare consigli medici di alcun genere, per qualsiasi problema di carattere medico consulta il tuo medico curante.

NONI: STORIA e USI TRADIZIONALI

  La storia dell’Utilizzazione del Noni da parte delle popolazioni indigene è ampia e ben documentata. IL Noni pare essere “la pianta più comunemente utilizzata precedentemente alla colonizzazione Europea” delle aree precedentemente descritte.

E’ confermato che le popolazioni che navigavano nell’immenso pacifico del sud portassero con se il frutto del noni così da poterlo consumare e piantine o semi del Noni e di altre piante così da poterle impiantare nelle isole che di volta in volta colonizzavano. 

Recenti studi sulle popolazioni Maori della Nuova Zelanda hanno confermato l’apparizione del noni e di altre piante tipiche di altre latitudini, solo successivamente alla colonizzazione di questa isola da parte di popolazioni polinesiane.

Secoli addietro, il frutto dei cespugli fu introdotto agli indigeni delle Hawaii che successivamente la denominarono “Noni” e consideravano la polpa, le foglie e la radice… straordinari. Tra tutti gli agenti botanici Polinesiani del 19mo e 20mo secolo, il Noni presenta la più grande varietà di applicazioni.

I Kahuna (sciamani) delle Hawaii e delle isole Samoa usavano il Noni in una molteplicità di casi. L’uso principale è sempre stato nell’utilizzo per la prevenzione di alcune problematiche tipiche dei luoghi. Gli Hawaiani generalmente preparavano tonici a base di Noni per rafforzare l’organismo.

Un vero e proprio integratore alimentare.

L’abilità straordinaria della pianta del Noni – Morinda Citrifolia era ben conosciuta e diffusa tra i nativi anziani nelle popolazioni Hawaiane e Tahitiane che se ne tramandavano l’utilizzo e le indicazioni specifiche.

Le osservazioni sul campo riguardante la reputazione del Noni hanno scoperto che gli usi erano frequentemente tramandati da madre in figlio.      Il Noni è intrinsecamente collegato alle ricche tradizioni della cultura polinesiana. Il fatto che le popolazioni delle Samoa, Tonga, Filippine, Tahiti, India e Guam siano divenute molto familiari con la Morinda Citrifolia, dimostrano impetuosamente quanto sia  incredibile la forza rigeneratrice e energizzante della natura.

Importante: con la presente documentazione non si vogliono dare consigli medici di alcun genere, per qualsiasi problema di carattere medico consulta il tuo medico curante.