Noni Morinda Citrifolia in India

Un nostro amico e cliente ci ha inoltrato questo articolo apparso alcuni anni fa su un giornale indiano. Questa è la riprova che il Noni Morinda Citrifolia è conosciuto, utilizzato e coltivato in una vasta area del mondo.

IL FRUTTO INDIANO MERAVIGLIA DEL MONDO: IL  NONI

Hyderabad  6 ottobre 2006

Nel tentativo di riproporre le antiche glorie delle varie e potenti piante  medicinali indiane messe a disposizione da Madre Natura, WNRF, (Fondazione Ricerca sul Noni nel Mondo), un corpo indipendente di scienziati dell’agricoltura, dottori e ricercatori stabilitosi per diffondere la conoscenza dei salutari benefici di un sorprendente frutto conosciuto popolarmente in tutto il mondo con il nome di Noni.

La fondazione si è stabilita a Hyderabad, nell’ Andrha Pradesh e ha come vice presidente il Dr. Kirti Singh che è stato, precedentemente, vice cancelliere delle università per l’agricoltura. Inviando il suo messaggio all’incontro stampa, che è il precursore del primo Simposio della Fondazione WNRF nominato “Noni Search” 2006 il Dr. Subramani J., rappresentante della NCDR (Noni Crop Developmental Research – una branca con sede a Bangalore della Fondazione WNRF), ha ribadito il suo impegno a diffondere tra la popolazione indiana la consapevolezza che il Noni è un frutto di origine indiana ed ha espresso il suo desiderio di riportare nella popolazione l’antica usanza dell’utilizzo quotidiano del Noni il cui nome botanico è Morinda Citrifolia.

Questo nome deriva dalle due parole latine “Morus e Indicus” il cui  significato è “Indian Mulberry” che conferma l’identità indiana della pianta. Facendo luce sulle vaste ricerche intraprese su questo frutto, il Dr Su bramani ha affermato che il Noni sta per conoscere un “boom” tra le classi medie dell’india che stanno prestando una maggiore attenzione alla loro salute in un modo più naturale ed economico. Il “Noni Search 2006” è il primo Simposio a livello Nazionale organizzato dalla WRNF per mettere in vetrina le varie ricerche cliniche e scientifiche dei medici del WNRF.

L’evento è programmato per il 7 e 8 ottobre 2006 in Taj Banjara e avrà la partecipazione di una elité di partecipanti che includono il Vice Cancelliere delle varie università Indiane, Direttori di vari Consigli dell’Agricoltura, Scienziati  juinior e senior, Medici, Ricercatori, stimati Delegati e Invitati Speciali.  L’inizio dei lavori che avverrà alle 9.00 a.m. prevede un discorso iniziale del Vice Presidente della WNRF Dr. Kirti Sing.  Il Simposio “Noni Search” ha come proposito di sostenere rilevanti fatti sul Noni che serviranno ad “aprire gli occhi” ad ogni individuo che ha consapevolezza sulla salute. Il Simposio è principalmente indirizzato verso aspetti clinici e aspetti relativi alla agricoltura della Morinda Citrifolia.  Nel mondo moderno caratterizzato da rapidi cambiamenti, lo stile di vita è minacciato da inquinamento dell’aria, acque contaminate, cibi impoveriti di nutrienti, ritmi di vita rischiosi caratterizzati da stress, insonnia e diete irregolari. Il Noni promette di essere un grande raggio di speranza perle persone che hanno desiderio di prendersi cura delle propria salute in modo naturale. Il Dr. Subramani ha riferito ai media che la WNRF ha già intrapreso delle ricerche e è in grado di raccogliere solidi dati scientifici per provare le sue credenziali. Queste scoperte saranno vitali nell’educare la popolazione sui ari utilizzi terapeutici e medicinali del Noni.  Alla conferenza stampa ha partecipato anche il Dr. Satishkumar del Programma Ricerche Cliniche sul Noni, il Dr Ramesh Bhuta membro, il Prof. Dr. P.I. Peter Medico e botanico e il Dr. Manju Kamath fiduciario esecutivo del WNRF.

L’uomo che parlava al Succo di Noni – 2a parte

Sakura NoniPoi, ci ha spiegato come fa lui.

Dopo aver messo il Succo di Noni in un bicchierino, lui lo prende con due mani e semplicemente dice così. ” Grazie amico mio che sei venuto da così lontano per aiutarmi, Grazie amico mio che porti con te i tuoi benefici, Ti ringrazio di essere arrivato a me, tu sai dove andare per aiutarmi, tu sai dove operare per farmi stare meglio. Ti Voglio bene, Grazie!”

Tutto qui, semplice e diretto.  Senza fronzoli, ma indubbiamente affascinante. Ovviamente raccomandava di dire queste semplici frasi ( ma ognuno di noi, puo modificarle a piacere ) con partecipazione e sentimento, credendoci e non facendolo tanto per fare.

Come vi avevo scritto nel messaggio precedente questo mi ricorda in modo impressionante le ricerche di Masaru Emoto. In parole povere Masaru Emoto scriveva frasi positive o negative su delle provette d’acqua, poi congelandole ne fotografava i cristalli e vedeva che, le fiale con frasi positive : Ti amo, Ti voglio bene, Grazie avevano un bell’aspetto e i cristalli erano bellissimi. Lo stesso accadeva se a questa acqua veniva rivolta una preghiera, un’apprezzamento (ecco quà il collegamento) oppure fatto ascoltare musica classica, mozart, chopin, bach ecc ecc.  qui trovate un pò di foto .

Ovviamente per le frasi cattive, discorsi violenti o musica arrabbiata, l’effetto sull’acqua è contrario.

Qui trovate una cosa curiosa, I cristalli d’acqua che si formano con l’inno nazionale Italiano. Video

Vi volevo far riflettere su una cosa. Noi siamo fatti per lo più di acqua, quale pensate sia l’effetto su una persona quando riceve un complimento o un insulto?

Quindi adesso cosa rimane da dire?                Noni… Ti voglio bene!  🙂